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Solitudine durante le vacanze estive: ecco come affrontarla

da | 24 Giu 2025 | Salute-Benessere

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L’estate non è sempre sinonimo di felicità per tutti, ma di solitudine. Mentre per molti rappresenta il momento ideale per rilassarsi, viaggiare o trascorrere tempo con la famiglia, per altri può trasformarsi in un periodo carico di malinconia e senso di solitudine. La Dott.ssa Valentina Calzi, Psicologa Milano e Psicoterapeuta, affronta questo tema delicato che ogni anno coinvolge un numero crescente di persone.

Perché ci si sente soli proprio in estate?

Durante i mesi estivi, la routine si interrompe: scuole chiuse, uffici svuotati, città deserte. Chi resta, spesso senza impegni o legami familiari vicini, può sentirsi solo e isolato. La costante esposizione a immagini social di vacanze perfette può alimentare la percezione di esclusione e inadeguatezza.

La Dott.ssa Valentina Calzi spiega:
“La solitudine estiva è spesso amplificata da aspettative sociali e dal confronto con gli altri. Questo può far emergere emozioni latenti come ansia, tristezza o un senso di vuoto.”

Chi è più vulnerabile alla solitudine estiva

La sensazione di isolamento può colpire chiunque, ma è più comune in alcuni gruppi:

  • Persone anziane o vedove
  • Single senza rete sociale consolidata
  • Neogenitori o caregiver che non riescono a prendersi una pausa
  • Studenti o lavoratori lontani dalla famiglia
  • Chi ha vissuto da poco una perdita o una separazione

Strategie per affrontare la solitudine estiva

Superare la solitudine non significa solo “riempire il tempo”, ma dare nuovo significato al tempo libero. Ecco alcuni suggerimenti della Dott.ssa Valentina Calzi:

  1. Riconosci e accetta le emozioni

Non negare ciò che provi. Dare un nome alla propria solitudine è il primo passo per elaborarla, gestirla e superarla.

  1. Stabilisci una nuova routine

Anche in estate, una creare una struttura quotidiana può aiutare a dare ordine e motivazione alle giornate.

  1. Coltiva relazioni autentiche

Anche una telefonata o un caffè con un vicino possono ridurre il senso di isolamento.

  1. Crea occasioni per conoscere nuove persone

Partecipa a corsi estivi, eventi locali o attività di volontariato: piccole azioni che aprono a nuove connessioni, stimolano e permettono nuove conoscenze.

  1. Cerca supporto psicologico

Se la solitudine diventa fonte di sofferenza, parlarne con uno psicologo può fare la differenza.

“Spesso le vacanze estive diventano un’occasione per guardarsi dentro. È proprio in questi momenti che può nascere un nuovo percorso di consapevolezza personale”, aggiunge la Dott.ssa Calzi.

Trasformare la solitudine in risorsa

La solitudine, se accolta in modo consapevole, può diventare uno spazio di crescita e cambiamento. È l’occasione per ascoltarsi, rallentare, fare bilanci, ripartire e rinascere. La chiave sta nel non chiudersi, ma nel riconoscere il bisogno di contatto e cercare modi sani per soddisfarlo.

Contatta la Dott.ssa Valentina Calzi

La Dott.ssa Valentina Calzi riceve su appuntamento, offre supporto in presenza e online, anche nel mese di agosto. Per chi sente il bisogno di affrontare la solitudine o desidera lavorare sul proprio benessere psicologico, può essere il momento giusto per iniziare un percorso di cambiamento per stare bene.

Conclusione

La solitudine durante le vacanze estive è un fenomeno più comune di quanto si pensi. Ma con il giusto supporto e alcuni strumenti pratici, può essere affrontata e trasformata in un’opportunità di crescita personale.

La Dott.ssa Valentina Calzi è a disposizione per accompagnarti in questo percorso.


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