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Laurea online, come trovare lavoro dopo il conseguimento del titolo?

da | 10 Feb 2023 | Formazione

Intraprendere un nuovo percorso di studi vuol dire tentare di dare una risposta a tante grandi domande che affollano la mente, in un momento così delicato come la scelta della propria carriera universitaria e lavorativa.

Tra queste c’è senza dubbio la possibilità concreta di trovare presto un lavoro in linea con gli studi intrapresi, subito dopo la laurea.

Un quesito a cui nessuno può dare risposta in anticipo, ma a cui ci si può avvicinare tentando di raccogliere il maggior numero di informazioni possibile sui vari percorsi universitari e le prospettive che queste offrono, dopo il conseguimento della laurea.

Nel novero degli atenei che propongono un ventaglio sempre più aggiornato di percorsi universitari e piani didattici, al passo con i tempi e in linea con le esigenze del mercato del lavoro, si stanno facendo strada le università telematiche.

Queste sono diventate una valida opzione per raggiungere il traguardo della laurea, ottimizzando i tempi di studio e permettendo agli studenti una gestione del tempo più flessibile.

Laurearsi presso un ateneo online conferisce un titolo di valore identico a quello conseguito presso un’università tradizionale, poiché prevede lo stesso piano di studi, lo stesso impegno, il superamento di esami in presenza e tutti i passaggi richiesti normalmente per conseguire un titolo di laurea, incluso il tirocinio formativo.

Certo, sono tanti gli studenti che si chiedono quante possibilità ci sono di trovare lavoro dopo aver frequentato un’università telematica, perciò tenteremo di dare risposta a questa domanda nelle prossime righe.

 

Ci sono più possibilità di lavoro con una laurea online?

Secondo i dati più aggiornati pubblicati da Almalaurea, dopo il biennio della pandemia, i dati dell’occupazione post-laurea stanno tornando a salire fino a superare addirittura quelli raccolti nel 2019.

Andando ad approfondire nel dettaglio, emerge come le opportunità di accesso al mondo del lavoro siano le medesime tra laureati online e laureati presso atenei tradizionali. Entrambi, infatti, hanno segnato un tasso di crescita tra il 74,5% e il 74,6%.

Quello che effettivamente fa la differenza è il percorso di studi scelto, che deve essere in linea con quanto richiesto dal mercato.

In questo senso, dall’analisi emerge come le facoltà con maggiori opportunità di placement, al momento, siano quelle tecniche, come Ingegneria, Architettura, Informatica, ma anche Economia, Medicina, Chimica e Fisica.

Non vanno trascurati poi anche gli indirizzi delle facoltà più tradizionali, con una specializzazione nei nuovi strumenti digitali, come Comunicazione, Editoria e Marketing. Proprio questi percorsi risultano molto diffusi nelle facoltà online, sempre al passo con le richieste del mercato del lavoro.

Un vantaggio in più offerto dalle università online, che può senz’altro agevolare il placement post-laurea, è legato alla possibilità di iniziare a fare esperienze lavorative afferenti all’indirizzo stesso già durante il percorso di studi.

La flessibilità della fruizione delle lezioni e l’organizzazione dello studio permettono infatti di conciliare bene il lavoro con gli impegni universitari, così da maturare anche competenze pratiche, oltre che conoscenze teoriche, immediatamente spendibili nel mercato del lavoro.

 

Le potenzialità di un tirocinio universitario

Nel novero delle opportunità lavorative post-laurea non bisogna dimenticare di tenere in alta considerazione anche le potenzialità offerte dal tirocinio universitario.

Gli atenei online, come quelli tradizionali, contemplano nella maggior parte dei percorsi di studio il conseguimento di CFU rilasciati dopo lo svolgimento di un tirocinio formativo.

Per attivare questa pratica basta mettersi in contatto con l’università tramite e-mail e concordare l’assegnazione della sede “lavorativa” presso una delle tante realtà convenzionate con l’ateneo di riferimento e dislocate su tutto il territorio nazionale.

Questa opportunità, oltre che necessaria a ottenere tutti i CFU propedeutici al completamento del percorso di studi, è senza dubbio un’esperienza che può giovare all’acquisizione di competenze valide da spendere nel mercato del lavoro. Inoltre è anche un percorso da riportare all’interno del proprio CV, tra le esperienze lavorative maturate.

Non ultimo, vanno considerate le concrete opportunità di proseguire il lavoro, sotto altra forma contrattuale, con lo stesso ente o azienda, anche dopo il conseguimento della laurea.