Il GP Monza si è confermato ancora una volta un evento di portata internazionale che trascende il semplice appassionato di motori.
Grazie alla sua capacità di attrarre visitatori da ogni angolo del globo, il circuito brianzolo si è rivelato un vero e proprio volano per l’economia turistica lombarda.
Un impatto economico significativo
Come sottolineato dall’Assessore regionale al Turismo, Barbara Mazzali, i dati sono chiari: durante il weekend del Gran Premio, le strutture ricettive della zona hanno registrato un tasso di occupazione quasi completo.
Questo successo non è solo frutto della passione per la Formula 1, ma anche del fascino del territorio circostante, ricco di storia e bellezze naturali.
Confcommercio stima che l’impatto economico dell’evento superi i 179 milioni di euro, un dato che dimostra come il turismo generato dalla Formula 1 sia un moltiplicatore di valore per l’intero sistema economico locale.
Monza, una destinazione da vivere tutto l’anno
L’idea di trasformare l’Autodromo di Monza in una meta turistica fruibile 365 giorni l’anno è sempre più concreta. Grazie a un’offerta diversificata che va oltre il semplice weekend di gara, Monza potrebbe diventare un punto di riferimento per gli appassionati di motori e non solo.
“Accolgo con entusiasmo la proposta di trasformare l’Autodromo in una meta turistica fruibile tutto l’anno”, ha dichiarato l’Assessore Mazzali. “Uniamo le forze quindi per far sì che l’Autodromo diventi un simbolo iconico da visitare in qualsiasi stagione, insieme agli altri attrattori turistici di Monza”.
L’evento monzese si inserisce perfettamente nella più ampia strategia di promozione turistica della Lombardia, la campagna ‘Lombardia Style’. Questa iniziativa punta a valorizzare le eccellenze del territorio lombardo, offrendo ai visitatori un’esperienza unica e indimenticabile.
Un futuro promettente
Il futuro dell’Autodromo di Monza si prospetta ricco di opportunità. Grazie alla sinergia tra pubblico e privato, il circuito brianzolo potrà consolidare il suo ruolo di ambasciatore del made in Italy nel mondo, contribuendo allo sviluppo economico e alla valorizzazione del territorio.