La Dengue nel linguaggio comune è nota come “febbre spaccaossa”, a causa dei dolori muscolari e articolari che sono uno dei sintomi più comuni. Tuttavia, nei casi più gravi, la Dengue può causare emorragie e persino risultare fatale, soprattutto in situazioni di reinfezione, comuni nei Paesi dove la malattia è endemica.
Fortunatamente la mortalità documentata è estremamente bassa, con soltanto un decesso ogni sei mila casi. Pertanto, non c’è motivo di allarmarsi. È quanto scritto su L’Arena.
Questa situazione, però, ha indotto il nostro ministero della Salute a diffondere una circolare con l’obiettivo di aumentare il livello di allerta nei porti e negli aeroporti, al fine di prevenire l’introduzione di nuovi vettori.
È importante notare che il virus della Dengue non si trasmette da persona a persona come il Sars-CoV-2, ma richiede l’intermediazione di una zanzara che punga un individuo già infetto, si infetti a sua volta e successivamente punga un’altra persona.
Per questo motivo è essenziale prevenire la comparsa di focolai autoctoni. In passato, durante il periodo del Covid, abbiamo identificato un focolaio autoctono, ma attualmente l’attenzione è maggiormente concentrata nei porti e negli aeroporti dove arrivano mezzi dal Brasile.
Il Brasile ha registrato un aumento significativo dei casi, superando il mezzo milione (quadruplicando rispetto all’anno precedente), con un aumento del 300% nei decessi, arrivando a 113. Nel frattempo, il Perù ha dichiarato lo stato di emergenza a causa dell’epidemia imminente.
Prevenzione della Dengue attraverso la disinfestazione zanzare
La prevenzione della Dengue a Milano necessita l’adozione di alcune strategie finalizzate a limitare la presenza delle zanzare vettori del virus e a proteggere adulti e bambini dalle loro punture infette.
Il servizio di prevenzione, offerto da Tibecco, è rivolto a cittadini, amministratori di condominio, aziende e a tutti i Comuni che vogliono impegnarsi nella lotta contro le zanzare.
Cos’è la Dengue
La Dengue è una malattia infettiva causata da quattro varianti dello stesso virus (Den-1, Den-2, Den-3 e Den-4) che si trasmette agli esseri umani dalle punture di zanzare che hanno, a loro volta, punto una persona infetta.
Non si ha quindi contagio diretto tra esseri umani, anche se l’uomo è il principale ospite del virus.
Il virus, specifica L’Istituto Superiore di Sanità, circola nel sangue della persona infetta per 2-7 giorni, e in questo periodo la zanzara può prelevarlo e trasmetterlo ad altri.
Nell’emisfero occidentale, continua l’Istituto Superiore di Sanità, il vettore principale della malattia Dengue è la zanzara Aedes aegypt (zanzara della febbre gialla), anche se si sono registrati altri casi trasmessi da Aedes albopictus (zanzara tigre).